**dlin dlon** Questo post partecipa molto umilmente al concorso di Beauty & Kabuki “Carta e Pennello – il contest delle beauty blogger”.
La prima volta che vidi questa crema mani nel bagno di mia maTre mi sembrò provenire da un universo parallelo. “Crabtree&Evelyn, Jojoba Oil Hand and Cuticle Cream“.
Marca mai sentita prima, confezione in inglese, e un profumo di lavanda quasi commovente. Dopo una breve indagine scoprii che apparteneva a mia nonna, l’aveva ricevuta qualche mese prima di lasciarci, se così si può dire. Poco dopo ricordai di averla vista sul suo cassettone accanto all’acqua di rose Robert’s (anche quella finita tra le mie grinfie, benché quasi vuota: sono una feticista del ricordo olfattivo) e al portagioie in argento e tartaruga che da piccola aprivo come fosse una specie di tesoro nascosto a metà tra un film di Indiana Jones e uno di Barbie.
Cominciai a usarla trovando estremamente consolatorio il suo profumo; la perdita di una nonna – anche se non si è più infanti – è roba difficile da digerire, e sebbene una crema mani non potesse far passare via quella orribile sensazione di spaesamento, riusciva però a rasserenarmi.
Quando realizzai che nella mia città non l’avrei potuta ricomprare andai nel panico. La confezione era ben lungi dal terminare (spoiler: non lo è ancora, dopo anni) ma io ero – e sono ancora – ossessionata dall’idea di non poter avere un prodotto che amo per le più varie ragioni (fuori produzione, non reperibile nemmeno online, illegale, ecc). Per fortuna internet mi fu amico e in un giorno di pioggia e depressione cosmica feci il mio ordine su Amazon (inglese) sconfiggendo la mia tirchieria che in passato mi avrebbe impedito di acquistare una crema per le mani a 15 sterline (spedizioni incluse, di base ne costava 9).
Di certo l’ossessione per la Crabtree & Evelyn nasce dal ricordo, meccanico più che sensoriale. Credo che mia nonna non l’avesse mai usata, ma mi viene istintivo pensare a lei quando prendo il tubetto. E poi, ovviamente, dal fatto che è una crema totalmente diversa rispetto a quelle del mio passato, così piene di glicerina o paraffina da rimanere appiccicose per ore sulle mani.
La consistenza infatti è sì ricca ma non grassa, si assorbe abbastanza in fretta ed è estremamente confortevole. Idrata a fondo e non c’è alcun bisogno di riapplicarla venti volte per avere mani morbide (miracolo).
È stata la prima crema per le mani che si sia presa cura delle mie cuticole, ammorbidendole davvero e aiutandomi a eliminarle. Metterla prima di stendere lo smalto rende tutto più semplice, perché leviga e rafforza le unghie, e prima di andare a dormire il suo profumo di lavanda mi rilassa e fa sentire bene.
Vi dico solamente che prima di questa crema non sapevo nemmeno cosa fossero, le cuticole. Ma vedendole sparire notai la differenza con la me-zoticona che non sapeva prendersi cura delle proprie manine.
La confezione è un tubetto da 100 gr, e ha un costo che oscilla tra il caro e il carissimo, a seconda di dove l’acquistiate. Io l’ho ricomprata in ogni dove: da amazon.co.uk (9 £) , al negozio monomarca a Milano per regalarla a mia sorella (una roba come 17 euro con infarto alla cassa) e al negozio monomarca a New York (non ricordo il prezzo ma era quasi sicuramente sotto i 15 euro).
Oltre al costo esorbitante, l’unico difetto che le trovo è un inci molto buono – con olio di Jojoba al terzo posto – rovinato da un’Isoparaffin verso la fine. Non è certo un dramma, anche perché io non ho avuto alcun tipo di problema (inoltre l’isoparaffin è meno pesante della paraffina liquida), ma per quel prezzo sarei super-fan di un inci verde come il prato del desktop di Windows XP.
Spero di non essere stata troppo stucchevole, volevo scrivere da tempo questo post infarcito di nostalgia perché questa crema è forse il mio feticcio cosmetico preferito, e poi la mia anima bipolare voleva esprimere anche il suo lato sentimentale.
(Ah, se per caso voleste vedere ingrandita e non sfocata la foto che si intravede sullo sfondo, potete cliccare qui).
dramanmakeup
Posted at 20:15h, 14 GennaioNon sei stata stucchevole per niente, mi è piaciuto tanto questo post.
Io non ho grandi rapporti con le mie nonne, un po’ perché sono entrambe lontane -una in sicilia e una a londra- ma nonostante ciò ci sono delle cose che me le ricordano e che probabilmente me le ricorderanno quando non ci saranno più.
Questa crema comunque voglio provarla 🙂
gliuppina
Posted at 21:55h, 14 Gennaiooh, grazie, S.! : )
zì, prova l’esosa crema, è il mio amore profumoso!
frivolezzeinrosa
Posted at 20:32h, 14 GennaioMi è piaciuto molto questo post…è bello vedere come oggetti di uso comune aiutino a mantenere vivo il ricordo delle persone che non ci sono più. Anche io ho il mio feticcio cosmetico se così si può definire: il talco della felce azzurra. La mia bisnonna ne faceva un abuso e profumava sempre di questo borotalco. Continuo a comprarlo, l’odore è rassicurante, metterlo addosso, stenderlo e sentirne il profumo sulla mia pelle, per me è l’equivalente di un suo abbraccio forte! 🙂
gliuppina
Posted at 21:56h, 14 GennaioGrazie! <3
Ahww, bellissimo anche il tuo, di ricordo, e il talco come un abbraccio è da lacrimuccia : )
The Sound of Beauty
Posted at 21:37h, 14 GennaioMi hai davvero commossa senza risultare per nulla stucchevole. E’ davvero bello che ad un profumo associ l’amore per una nonna! Oltretutto da brava stalker credo di aver passato in rassegna tutte le foto su Flicker e sei davvero brava, alcune mi piacciono davvero un sacco!
Io credo di non aver trovato una crema mani che mi soddisfi e che io usi davvero volentieri, le mie cuticole confermano! Ne vorrei una tipo questa che non appiccichi; anche perchè toccandomi di continuo il viso mi danno davvero noia quelle glicerinose!
gliuppina
Posted at 22:00h, 14 GennaioGrazie ;__; anzi, doppio grazie pure per le foto (ormai ne faccio solo ai cosmetici, che tristezzona).
Ti capisco, la sensazione di toccarsi il viso con le mani inglicerinate (O__o) è oscena, per fortuna con questa non mi capita – si sarà capito dal post, visto l’amore sbrodoloso che provo per questa crema! bisognerebbe trovarne una simile ma meno cara e reperibile facilmente, groan.
cuori bimbominkiosi <3 <3
fra
Posted at 21:58h, 14 Gennaioche teneressa :,). bel post
gliuppina
Posted at 22:01h, 14 Gennaiograzie : ))
Jane_D
Posted at 22:01h, 14 GennaioHai scritto un post dolcissimo, mi sono commossa nel vedere la foto e nel leggere le parole di Enrico Brizzi (la me diciannovenne ha amato quel libro, ma da allora non l’ ho mai riletto 🙂
gliuppina
Posted at 22:05h, 14 Gennaioti ringrazio tanto! Non lo leggo neppure io da quand’ero teenager ( 😀 ) tranne quella parte che mi riaffiorò da sola in mente e che ancora oggi rileggo con tenerezza 😀
laura palmer
Posted at 22:03h, 14 Gennaiola comprerei solo per il packaging *___*
è un post bellissimo e molto toccante, e mi hai ricordato che è quasi un anno che non vedo i miei nonni.. per colpa dei miei orari di lavoro non riesco mai ad andare a trovarli ed è un peccato 🙁
gliuppina
Posted at 22:10h, 14 GennaioPiace un sacco pure a me il packaging, l’immagine delle donne nella conchiglia è bellissima!
Grazie mille Laura : * spero tu possa passare a trovarli presto! a me rimane solo un nonno e vive a Roma, sigh ;_;
Ele
Posted at 22:16h, 14 GennaioMi sono rivista molto in questo post, soprattutto nel ricordo del portagioie in argento e tartaruga..
Ho controllato un e-commerce che visito spesso perchè tratta delle marche molto interessanti (però non ho mai ordinato da loro) ed ha anche la Crabtree & Evelyn..non ha la crema che hai recensito tu, però ha tanti altri prodotti che mi sembrano altrettanto interessanti 😉 il sito si chiama bathandunwind.com
gliuppina
Posted at 22:21h, 14 Gennaio: )
Grazie! Ho appena guardato il sito e ha un sacco di belle marche, ed effettivamente di Crabtree&Evelyn ha di tutto! La polvere alla lavanda mi ispira moltissimo, da amante dei borotalchi quale sono : )
Ele
Posted at 22:24h, 14 GennaioPrego! Io lo tengo sempre controllato perchè hanno gli smalti della Butter London che amo alla follia..prima o poi mi deciderò a fare un ordine 🙂
Apely
Posted at 22:26h, 14 GennaioHai fatto una recensione bellissima e, ti giuro, taccagna come sono, mi hai convinto a comprare quel(LA) crema=) Sono riuscita a sentire il profumo di tua nonna, odore di lavanda…! Era bellissima…e fortunata ad avere una nipote che la amasse così tanto. Avrei voluto anche io piangere per mia nonna. Una non l’ho mai conosciuta. L’altra c’è ma ha messo un muro tra lei e i nipoti da sempre. Sei fortunata ad avere avuto accanto una persona come lei.
gliuppina
Posted at 22:54h, 14 GennaioGrazie Apely, davvero!
Mi hai commossa, ti abbraccio virtualmente :.)
Carla
Posted at 22:27h, 14 Gennaiouffi mi sono commossa 🙂
gliuppina
Posted at 22:57h, 14 Gennaio: )
cruezadema
Posted at 00:30h, 15 Gennaioche dolcezza questo post,ti capisco sai anche io tengo molto ai ricordi olfattivi. l’acqua di rose robert’s mi ricorda un preciso momento della mia infanzia mentre fissavo mia madre che la picchiettava sul viso prima di passare alla crema e al trucco,ero affascinata da quel riturale e stregata dal profumo(lo sono tutt’ora confesso,però anche qui c’è qualche ingrediente che me la fa amare meno del dovuto) bella review davvero!
gliuppina
Posted at 01:12h, 15 GennaioOh *__* grazie!
e grazie per aver condiviso questo ricordo <3
missisnicole
Posted at 00:09h, 16 GennaioNon sei stucchevole, sei dolce, nostalgica ed amorosa. Anche per me il naso è fonte di ricordi appartenenti al passato <3 memorie che raramente vado a ripescare perchè fonte di inevitabile dolore.
Parliamo di Crabtree invece…. io li seguo dal 1987… capito bene? Mi sono innamorata del marchio nel negozio di Edimburgo in Princess Street, credo ci sia ancora, ed è da allora che spero un giorno aprano un negozio in Italia, ma niente da fare 🙁 c'è qualche profumeria sporadica e pioniera che rivende i loro prodotti, ma mai tutti, solo alcune cose selezionate. Ovviamente il negozio più fornito è a MIlano, beato chi ci vive che ha tutto a portata di mano…
Normalmente compro Crabtree a Londra o a Parigi dove trovo i negozi monomarca forniti di tuuuutttooo punto, un paradiso.
Se sei andata sul loro sito avrai visto quante linee di prodotti, e che confezioni splendide!
Il mio profumo storico è il Nantucked Briar, sono perfino andata con marito e figlio sull'isola di Nuntacked per vedere i giardini cui si ispira questa fragranza, pazza sono.
Scusa lo sproloquio, non mi sembra vero, di questa marca non parla mai nessuno perchè è così difficile da reperire…. ciao ciao!
gliuppina
Posted at 12:09h, 16 GennaioMa che sproloquio, anzi! Grazie : )
Dovrei tornare al negozio di Milano per guardare un po’ anche gli altri prodotti, ma rimasi scioccata dai prezzi e dalla commessa che mi era sembrata con la puzza sotto al naso (il negozio è in Brera, d’altra parte). Voglio sniffare quel profumo perché dev’essere qualcosa di magnifico! 😀
missisnicole
Posted at 18:48h, 16 GennaioLo so che in quel negozio sono dei puzzoni 😉 …
Anche la linea LaSource è buona, poi adoro la fragranza Noel di natale, gli olietti profumati da mettere sulle lampadine, la linea Gardeners per le mani, non c’è un articolo che non mi piaccia, non riesco a trovarlo! Nantucked Briar e Summer Hill sono le linee profumate storiche, da quando conosco Crabtree ci sono sempre state, altre vanno e vengono, loro rimangono.
In proporzione comprare all’estero è conveniente, oltretutto i negozi monomarca hanno spesso promozioni ed offerte molto interessanti, tutte le minitaglie disponibili, certo che bisogna andarci e non basta un autobus… sigh sigh.
Il massimo godimento è stato l’outlet Crabtree in America, non venivo più fuori, costava tutto pochissimo, anche il loro abbigliamento.
ciao, baci 😀
gliuppina
Posted at 00:22h, 17 GennaioOutlet Crabtree *_______* invidia!
la prossima volta che faccio un viaggio farò scorta di prodotti da provare, danaro a me! 😀
missisnicole
Posted at 12:08h, 21 Gennaiodlin dlon, comunicazione di servizio: il link di beauty and kabuki non funziona… dlin dlon 😉
gliuppina
Posted at 12:15h, 21 Gennaiooh no! ora vedo che è successo!
grazie 🙂
Chiara
Posted at 17:49h, 16 Gennaioç___ç i ricordi olfattivi sono i peggiori perchè ti assalgono all’improvviso, a me succede con l’odore della legna mentre arde, mi ricorda mio nonno che tirava certi ceppi su per il camino che il boscaiolo canadese con le timberland gli faceva un baffo XD
Per tornare alla leggerezza nostra: non conosco questa marca e purtroppo il prezzo mi trattiene, 15£ per una crema mani (per me che non ho problemi) son proprio tanti ç___ç
gliuppina
Posted at 00:26h, 17 GennaioOh, legna mentre arde *.* mi ricordano certi inverni in campagna (insomma, campagna, in una casa un po’ fuori città dei miei nonni!) che adesso non esistono più, tristezza ;_; ma la smetto qui, sorrido pensando a tuo nonno vs. boscaiolo canadese 😀
Il prezzo è davvero crazy, se ti capita di andare all’estero e di trovare un negozietto monomarca ti consiglio di farti un giretto, anche solo annusare saponi e cremine è fantastico (e lì ovviamente i prezzi sono più bassi, ma certo non low-cost). A New York mi hanno riempita di campioncini che ancora non ho smaltito dopo quasi due anni XD
Alquanto Inutile
Posted at 18:03h, 20 Gennaioche bella review ç__ç
poi per me i ricordi dei nonni sono sempre quelli più belli! ^__^
gliuppina
Posted at 12:15h, 21 Gennaiograzie!
sono d’accordo <3
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Emanuela
Posted at 18:44h, 03 MaggioCiao, potresti dirmi dov’è il negozio monomarca a Milano?
Grazie mille.
Emanuela
gliuppina
Posted at 18:55h, 03 MaggioCiao! Se non ricordo male è in corso Garibaldi!