Il rapporto che ho con i mascara è venato sempre da una certa diffidenza, a causa dei miei occhi sensibili che mal sopportano alcune formulazioni. La storia è sempre la stessa: mi decido a provare un nuovo mascara (decantato da tutte come meraviglioso e low cost) sborsando non più di quattro euro, e dopo una settimana di utilizzo mi si palesa davanti l’orrenda prospettiva di non potere più usare le lenti a contatto (giornaliere, tra l’altro) perché ogni giorno dopo poche ore gli occhi cominciano a bruciare o a darmi fastidio come se avessi non uno ma tre paia di lenti e anche qualche castoro annidato tra i meandri delle mie cornee.
Un anno fa avevo provato invano il mascara Essence Multidimension (“stupendo!” “meraviglioso!” “il mascara ideale!”) – regalato dopo una settimana a mia sorella – questa volta è stato il turno dell’UltraTech di Kiko (per ora in promozione a 3,90 euro): panico per la sorte dei miei occhi e infine scoperta del colpevole, il mascara.
In seguito a questa enorme delusione sono tornata sui miei passi, ovvero su uno di quei prodotti che quest’anno ho amato in modo malsano, il Black Drama-Ciglia Finte di Maybelline, che ho deciso di comprare a New York approfittando del prezzo più conveniente (in Italia costa tra i 12 e i 15 euro, negli Usa 10 dollari – circa 7 euro).
La differenza tra i due è tanta. L’Ultra Tech ha una consistenza molto liquida, forse troppo: una volta applicato, le ciglia sembrano non finire più e quasi non trovano subito una loro forma – ma l’effetto è sicuramente scenografico. Lo scovolino non è molto ciccione e questo la dice lunga sul fatto che le ciglia vadano un po’ a destra e un po’ a sinistra senza ritegno. La versione non waterproof poi non lascia scampo: basta lacrimare un po’ e va via in un lampo.
Il Black Drama invece contiene fibre (di che, direte voi: non lo so e non ho intenzione di indagare) e per questo ha una consistenza più corposa che insieme a uno scovolino incurvato rende più facile l’applicazione dando anche una bella forma a ventaglio alle ciglia. Anche qui, nessun effetto naturale: il mascara c’è e si vede (altrimenti non lo mettete e fate prima). Personalmente lo adoro e lo straconsiglio. Anche come effetto finale (“ciglia finte” se ne applicate tanto), credo non abbia eguali. Questa estate ho continuato a usarlo anche andando al mare (unico makeup che mi concedevo) e pur non essendo ufficialmente waterproof ha retto benissimo a bagni e docce. Unico win in questo grande fail che è avere occhi sensibboli.
[Win/Fail] – Mascara, un anno dopo. « Vanity Nerd
Posted at 16:36h, 07 Novembre[…] quando ho scritto il mio famosissssimo (giààà) post sui mascara, circa sette/ottomila anni fa, le cose non sono cambiate molto. Ho continuato a usare e a […]
Misato-san
Posted at 04:52h, 11 Marzosai che a me l’Ultra tech wp non era piaciuto perché tra le varie cose NON era wp? ç_ç
gliuppina
Posted at 21:51h, 11 Marzopure?! ._. gosh!
[Win/Fail] – I miei mascara del 2013 (Maybelline, MUFE, Benefit) | Vanity Nerd
Posted at 09:30h, 14 Marzo[…] in anno decido di parlare di mascara (qui e qui i primi due post sul tema). L’argomento è per me sempre spinoso perché possiedo occhi […]